La digital transformation del Comune di Milano

digital trasnformation pubblica amministrazione

La digital transformation del nostro paese, ora più che mai, deve essere guidata dalla pubblica amministrazione e il Comune di Milano ne è un esempio

L’emergenza Covid19 ha evidenziato come la PA abbia le potenzialità per guidare la digital transformation dell’Italia. L’innovazione tecnologica in epoca pandemica, ha fatto enormi progressi, consentendo ai cittadini di svolgere a distanza un numero considerevole di attività.

Dal Nord al Sud Italia, dal piccolo comune alle grandi città metropolitane, gli amministratori pubblici hanno dovuto rispondere ai nuovi bisogni digitali dei cittadini e soprattutto, farlo in tempi record. Tra i Comuni che meglio hanno risposto a queste necessità, il Comune di Milano rappresenta un case study interessante.

Il modello del Comune di Milano

Il Comune di Milano ha messo a disposizione degli altri comuni le conoscenze e le esperienze maturate nel corso dell’emergenza. Tra i progetti meglio riusciti: l’attivazione di migliaia di postazioni di smart working, l’ideazione di soluzioni studiate per aiutare i cittadini fragili, sino alle modalità di ripristino delle attività istituzionali in modalità digitale.

Nell’ottica di incentivare la collaborazione tra le amministrazioni pubbliche, il capoluogo lombardo ha elaborato un modello certificato che rende tangibili i benefici dell’utilizzo del digitale.

Il modello milanese si articola in 3 passaggi:

  • Identificazione delle attività impattate dal digitale e raccolta dati;
  • Comparazione dei processi analogici e digitali;
  • Calcolo degli effettivi benefici.

Benefici per la PA e per il cittadino.

I benefici ottenuti vengono sintetizzati in sei indicatori, 3 riferiti alla Pubblica Amministrazione e 3 al cittadino. Gli indicatori evidenziano come la digital transformation crei vantaggi sia nel miglioramento della struttura organizzativa degli enti locali, sia a livello del servizio offerto al cittadino.

I tre indicatori selezionati per i Comuni sono: risparmio di tempo, efficiente allocazione delle risorse e il consumo di carta. Per il cittadino invece i vantaggi sono il risparmio di tempo, di costi e la riduzione delle emissioni di Co2.

Il modello, testato dapprima all’interno del comune di Milano, è stato presentato ad altri altri comuni. In concreto, ad esempio, rendere i servizi anagrafici direttamente scaricabili sul portale istituzionale attraverso l’accesso con SPID, ha consentito ai cittadini milanesi un risparmio di tempo, tradotto in 49 tonnellate di Co2 non emesse.

Il Comune ha presentato il suo modello di digital transformation ad altre città italiane durante un evento streaming tenutosi nel corso dell’ultima edizione della Milano Digital Week.

Sarà dunque interessante osservare i dati che emergeranno dall’utilizzo del modello milanese da parte di altre città. L’obiettivo comune è quello di una ripartenza rapida che si basi su soluzioni digitali condivise a disposizione del cittadino.

Sei un ente della pubblica amministrazione e vuoi saperne di più? Contattaci

Potrebbe interessarti