Come è cambiato il mondo del lavoro rispetto ad un anno fa? È questa la domanda alla quale ha risposto Microsoft, presentando il nuovo Work Trend Index.
Lavoro da remoto, lavoro ibrido, smartworking e telelavoro; queste parole accompagnano il mondo del business da molto, ma ancora di più, da un anno a questa parte. “The Next Great Disruption is Hybrid Work – Are We Ready?” parte proprio da interviste e analisi sull’utilizzo di strumenti di lavoro come Microsoft 365 o Linkedin, per cercare di capire come sia cambiato il mondo del lavoro.
7 i trend da considerare secondo Microsoft.

Non solo incremento dei meeting, del numero di email inviate e della volontà di continuare ad avere opportunità di lavoro da remoto. L’indagine Microsoft ha delineato sette trend del lavoro smart che ogni dirigente dovrebbe considerare per stare al passo con la nuova era dello smartworking:
- Il lavoro flessibile non potrà essere abbandonato;
- I leader rischiano di perdere il contatto con i propri dipendenti e hanno quindi bisogno di essere sensibilizzati su questo fronte;
- Un elevato livello di produttività nasconde una forza lavoro esausta;
- I lavoratori della Generazione Z sono in difficoltà e hanno bisogno di nuove energie;
- Gruppi di lavoro sempre più ristretti mettono a rischio l’innovazione;
- L’autenticità spronerà la produttività e il benessere delle persone;
- In un mondo del lavoro ibrido, il talento è ovunque.
Flessibilità e disconnessione per una nuova cultura aziendale.
Questi trend evidenziano come sia necessario infatti, ripensare l’esperienza di lavoro in un’ottica di totale rivoluzione della cultura aziendale. Prima di tutto, è fondamentale garantire alle persone maggiore flessibilità, investendo in spazi e tecnologie che siano in grado di unire il mondo fisico e quello digitale.
Lo smart working inoltre, mette in luce un altro aspetto fondamentale: il talento è ovunque e non possono essere i limiti geografici a limitare la capacità di attingere alle risorse, ovunque esse si trovino. Una migliore organizzazione interna consentirà alle aziende di attingere a bacini nuovi, portando con sé nuovi valori precedentemente inespressi.
Come dichiarato da Jared Spataro, Corporate Vice President di Microsoft 365 “Le scelte di oggi comporteranno il successo futuro di ogni azienda. Abbiamo tutti bisogno di una visione chiara e di un mindset orientato alla crescita”. Il Vice presidente Microsoft ha poi aggiunto “Queste decisioni avranno conseguenze importanti su come plasmiamo la cultura aziendale, come attraiamo e coltiviamo i talenti, così come sulle future opportunità di collaborazione e innovazione”.
L’abilità delle imprese risiederà non soltanto nella capacità di riorganizzare tempi e modalità di lavoro, ma anche i tempi di disconnessione. Soltanto delineando al meglio i confini tra queste due realtà, sarà possibile ottenere dal dipendente il massimo, nel contesto lavorativo migliore possibile.
Ciò che emerge quindi, da questa indagine Microsoft sul mondo del lavoro è molto importante. Lo smartworking non è solo una radicale evoluzione, ma un nuovo approccio che modifica in modo tangibile l’intera cultura aziendale.
E voi come state vivendola nuova era del mondo del lavoro? Quali difficoltà avete dovuto superare? Fatecelo sapere.