L’innovazione digitale nella Manovra 2019

Cloud

Finalmente tanta innovazione digitale nella Legge di Bilancio 2019. Importanti incentivi sono stati introdotti all’interno del Maxi emendamento racchiuso nella Legge di Bilancio 2019.

Particolare attenzione è riservata ai servizi di Cloud computing.

A partire dal 1° Gennaio 2019 è possibile dedurre dalle tasse il 140% dei canoni annui pagati per l’utilizzo di software su piattaforme Cloud (*). La norma risponde alle esigenze del mondo dell’impresa, sempre più attento all’utilizzo di sistemi o servizi IT erogabili tramite piattaforme web o in Cloud.  Confindustria Digitale infatti, richiedeva da tempo incentivi e agevolazioni agli investimenti in software, sistemi e servizi IT fruiti tramite “nuvola”.

Tra le novità introdotte dal Maxi emendamento governativo, ci sono anche:

  • Iper-ammortamento al 270% per investimenti “industria 4.0” fino a 2.5 milioni di euro;
  • Fondi per servizi di intelligenza artificiale;
  • Agevolazioni per la formazione del personale sull’utilizzo delle tecnologie innovative,
  • Blockchain, IoT (Internet of things) e Cyber security, per potenziare gli interventi e gli strumenti per la difesa Cyber.

La tendenza dunque, è quella di incrementare l’utilizzo di piattaforme cloud, come strumento sicuro per la conservazione di dati e soprattutto, favorire la digitalizzazione dell’industria italiana.

Vuoi usufruire subito degli incentivi presenti nella Manovra? Contattaci per sapere come fare!


(*) Il testo dell’emendamento: “La disciplina di cui all’articolo 1, comma 10, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, come successivamente modificato, si interpreta nel senso che si considerano agevolabili anche i costi sostenuti a titolo di canone per l’accesso, mediante soluzioni di Cloud computing, a beni immateriali di cui all’allegato B della medesima legge, limitatamente alla quota del canone di competenza del singolo periodo di imposta di vigenza della disciplina agevolativa”.

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